10-01-2023

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Dieta

In menopausa si può dimagrire!

Deborah Tognozzi


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La menopausa è un momento delicato, un’evoluzione che segna l’ingresso in una fase fondamentale per la vita di ogni donna anche dal punto di vista energetico.
Molto spesso sento dire che durante la premenopausa e menopausa si prende peso e non è possibile dimagrire, non è così! Seguendo un regime alimentare corretto e soprattutto impostato in modo personalizzato, al quale abbinare l’esercizio fisico adatto e svolto in maniera costante, è assolutamente possibile dimagrire perdendo la massa grassa in eccesso e aumentando invece il tono muscolare. 
 
 
PREMENOPAUSA E MENOPAUSA
 
La premenopausa (o perimenopausa) è il periodo di transizione ormonale che accompagna la donna fino alla menopausa ed ha una durata di circa 4 anni. Le ovaie in questo periodo iniziano a produrre gradualmente quantità sempre minori di estrogeni, necessari all’ovulazione. Durante questo periodo spesso iniziano i primi sintomi della menopausa e si ha difficoltà a perdere peso.
 
La menopausa è, invece, un momento fisiologico della vita della donna che coincide con il termine della sua fertilità. L’età nella quale si verifica questo cambiamento è compresa tra i 45 e i 55 anni ma spesso capitano menopause precoci o tardive.
Durante questa fase alcune donne accusano disturbi per i quali esistono cure e rimedi utili a garantire loro, comunque, una buona qualità di vita.
 
 
ALIMENTAZIONE E MENOPAUSA
 
Durante la menopausa i livelli di energia della donna si abbassano e spesso anche le abitudini alimentari subiscono dei cambiamenti in quanto gli ormoni sessuali quali estrogeni, progesterone e androgeni sono coinvolti nella complessa regolamentazione dell’appetito, della nutrizione e del metabolismo energetico. 

È stato provato che i cibi e gli integratori alimentari o a base di erbe possono influire in modo determinante sull’equilibrio ormonale femminile.
Tra le erbe, la salvia sclarea, il geranio, l’agnocasto e il dong sono rimedi molto utili per alleviare le vampate di calore, gli sbalzi di umore e gli altri sintomi della menopausa.

Per molte donne una delle prime preoccupazioni è tenere sotto controllo il peso perché il metabolismo e la distribuzione del grasso corporeo si modificano con il passare degli anni. Durante la menopausa il corpo ha necessità di assumere più proteine e meno carboidrati, come dimostrato dal punto di vista medico. Allo stesso modo anche una ridotta assunzione di calorie favorisce la longevità e la buona salute. 
 

Alimenti alleati in menopausa
 
  • Cioccolato: ricco di sostanze antiossidanti che favoriscono la longevità cellulare se assunto con moderazione. I maggiori benefici si hanno con in consumo del cioccolato extra fondente per il maggior contenuto di flavanoli.
  • Olio extra vergine di oliva: caposaldo della Dieta Mediterranea l’olio evo è sicuramente un ottimo alleato della salute e del benessere. Rappresenta un vero e proprio nutraceutico grazie alla ricchezza di composti bioattivi come polifenoli, acido oleico e tocoferoli.
  • Cibi ricchi di omega-3: come noci, pesce azzurro e semi. Gli acidi grassi omega-3 hanno un effetto positivo sulla riduzione delle vampate di calore. L’integrazione di omega-3, inoltre, può aiutare a prevenire problemi legati alla menopausa, osteoporosi post-menopausa, cancro al seno e malattie neurodegenerative.
  • Cibi contenenti vitamina D e Calcio: come uova, latte e latticini, legumi. Nella donna in menopausa o nella fase di transizione il mantenimento di livelli ottimali di vitamina D è fondamentale soprattutto per avere ossa sane in quanto l’assorbimento del calcio, importantissimo per la salute ossea, è influenzato proprio dalla vitamina D.
  • Cibi ricchi di Magnesio, Zinco, Ferro: come verdure a foglia verde scura, noci e fagioli. Il magnesio è, infatti, un potente anti-stress implicato nel benessere generale della donna.
  • Cibi energizzanti: come carboidrati complessi non raffinati quali pane integrale e cereali integrali.
 
Cibi per migliorare l’umore?
  • Ricotta, tacchino, pesce e banane: contengono triptofano;
  • Riso integrale e avena: innalzano il livello di serotonina;
  • Alga: contiene iodina, essenziale al metabolismo, all’energia e al controllo del peso;
  • Olio di semi di lino.
 
Per migliorare gli stati d’ansia sarebbe, invece, consigliato assumere:
  • Verdure a foglia verde scura (cavolo, verza, prezzemolo, rucola, zucchine): contengono il magnesio;
  • Riso integrale, rosso o basmati integrale: contengono vitamina B;
  • Fiocchi d’avena, semolino e quinoa;
  • Mandorle: anche queste ricche di magnesio;
  • Uova: come fonte di magnesio e colina;
  • Tisane di camomilla, valeriana, luppolo e passiflora: hanno un notevole effetto calmante.
 
E’, inoltre, consigliato limitare l’assunzione di caffè.
Da non dimenticare, infine, l’importanza di svolgere attività motoria in modo regolare. 

Vi aspetto, quindi, per una visita nutrizionale con impostazione di un piano alimentare personalizzato. 
 
 
Dott.ssa Deborah Tognozzi 
Biologa Nutrizionista
Specialista in Applicazioni Biotecnologiche
Esperta in Nutrizione Clinica
U.S.I. Piazza Vittorio - Via Machiavelli, 22
U.S.I. Serpentara - Via G. Pacchiarotti, 95
U.S.I. Furio Camillo - Via Cerreto di Spoleto, 9/21