03-10-2025

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Salute

L'Asma Bronchiale: Diagnosi Rapida e Trattamenti Personalizzati per una Vita Senza Restrizioni Respiratorie

Prof. Giovanni Puglisi


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L’asma bronchiale è una patologia respiratoria cronica che influisce profondamente sulla qualità della vita di milioni di persone in tutto il mondo. In Italia, si stima che circa 3 milioni di individui soffrano di questa condizione, una delle più comuni malattie polmonari. Il trattamento tempestivo e una diagnosi precoce sono essenziali per gestire l’asma e migliorare la vita quotidiana dei pazienti, prevenendo attacchi acuti che possono diventare pericolosi.

Cos’è l’Asma Bronchiale?

L’asma è una patologia infiammatoria delle vie aeree accompagnata da sintomi respiratori (difficoltà respiratoria, respiro sibilante, tosse, senso di costrizione toracica) che possono variare nel tempo e in intensità, e ostruzione bronchiale, in genere reversibile spontaneamente o dopo terapia farmacologica appropriata. I sintomi sono frequentemente scatenati da fattori ben definiti, come l’iperventilazione (le risate e lo sforzo fisico), le infezioni virali, l’esposizione ad allergeni noti, l’esposizione ad irritanti ambientali o professionali, l’aria fredda.

Nonostante questi sintomi siano spesso confusi con altre patologie respiratorie, in particolare con la Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO), è fondamentale una diagnosi accurata per evitare trattamenti inadeguati.


La Diagnosi dell’Asma: Tempi Rapidi e Strumenti Efficaci

Come si può diagnosticare l’asma bronchiale in tempi rapidi e con certezza?

L’esame spirometrico è il principale esame diagnostico per classificare la gravità dell’asma (se intermittente, lieve persistente, moderato persistente, grave persistente) e per monitorarla nel tempo. Questo test non invasivo, durante il quale il paziente esegue manovre respiratorie (prevalentemente forzate, come inspirare profondamente e poi espirare con forza e il più a lungo possibile in un boccaglio collegato appunto allo spirometro) consente di avere informazioni sulla funzionalità respiratoria del paziente, permette cioè di misurare i volumi e i flussi d'aria che entrano ed escono dai polmoni, in particolare il volume espiratorio forzato in un secondo (FEV1) e la capacità vitale forzata (FVC), parametri che vengono confrontati con valori normali per determinare la presenza e il grado di ostruzione bronchiale, tipica dell'asma. .


Le indagini radiologiche del torace (rx standard e TAC) non sono esami di routine per la diagnosi dell'asma, ma possono essere utili in casi specifici per valutare la presenza di altre patologie o per approfondire la situazione in presenza di asma grave o quando la diagnosi è incerta. 

Trattamenti e Gestione dell’Asma

Una volta effettuata la diagnosi di asma, lo specialista pneumologo è in grado di stabilire un piano terapeutico personalizzato, che prevede principalmente l’utilizzo di farmaci broncodilatatori e corticosteroidi inalatori per ridurre l’infiammazione delle vie respiratorie e facilitare il flusso d’aria. Il trattamento per l’asma si divide principalmente in due categorie:


  1. Terapia di Salvataggio: Utilizzata durante gli episodi acuti di asma per alleviare rapidamente la difficoltà respiratoria. Farmaci da impiegare: broncodilatatori e cortisonici per via inalatoria (i cortisonici, se necessario anche per via generale).
  2. Terapia di Mantenimento: Comprende l’uso regolare di spray o polveri contenenti farmaci cortisonici e broncodilatatori che riducono lo stato infiammatorio cronico delle vie aeree e l’ostruzione e prevengono la comparsa di nuovi attacchi.

Da qualche anno vengono utilizzati nell’asma grave, scarsamente sensibile ai farmaci tradizionali, i farmaci biologici anticitochine, il cui effetto non è semplicemente quello di essere dei cortisonici-risparmiatori ma di essere in grado di migliorare il decorso dell’asma contemporaneamente alla riduzione o alla sospensione degli steroidi e di ridurre i ricoveri per la citata patologia. 

Gestione a Lungo Periodo: Monitoraggio e Controllo

Per garantire una gestione ottimale dell’asma, è fondamentale monitorare i parametri respiratori tramite spirometrie periodiche. Inoltre, un regolare controllo del paziente e un piano terapeutico personalizzato sono essenziali per mantenere sotto sorveglianza la malattia, ridurre i sintomi e migliorare la qualità della vita.

Consigli Pratici per i Pazienti: per i pazienti con asma, è cruciale seguire alcuni accorgimenti quotidiani per evitare crisi respiratorie e gestire la malattia in modo efficace:

  • Evita gli trigger ambientali come fumo, polline, polvere e inquinamento atmosferico. 
  • Mantieni un peso corporeo sano per evitare che l’obesità peggiori la difficoltà respiratoria.
  • Pratica regolarmente attività fisica moderata, come camminate o nuoto, per migliorare la capacità polmonare.
  • Adotta uno stile di vita sano, evitando il fumo e riducendo l'esposizione agli agenti allergici.


Conclusioni

L’asma bronchiale è una condizione che, se diagnosticata tempestivamente, può essere efficacemente gestita con terapie mirate. La spirometria, insieme a un monitoraggio regolare e un trattamento personalizzato, è fondamentale per garantire il controllo della malattia e migliorare la qualità della vita del paziente. Se sospetti di avere l’asma o stai vivendo difficoltà respiratorie, è fondamentale consultare uno pneumologo che possa guidarti verso la diagnosi e il trattamento più appropriati.


Prof. Giovanni Puglisi

Primario Emerito Azienda Ospedaliera S.Camillo - Forlanini

Pneumologo


Jessica Petrangeli
Giornalista